CONFIMPRESE TURISMO ITALIA
Al servizio degli operatori delle micro, piccole e medie imprese del comparto più importante e strategico per lo sviluppo del sistema-paese
Il congresso di fiuggi conferma
i vertici di confimprese
Guido D’Amico rieletto alla presidenza all’unanimità, Giuseppe Sarnella confermato nel Direttivo Nazionale
Operatori del settore, insieme ad esperti di diritto, comunicazione, cultura e spettacolo, è stata folta e qualificata la delegazione di Confimprese Turismo Italia che capitanata dal Presidente Giuseppe Sarnella ha partecipato ai tre intensi giorni del Congresso Nazionale di Confimprese Italia tra i 280 delegati in rappresentanza di oltre 80mila imprese. Digitalizzazione, Innovazione, Lavoro, Transizione ecologica, Sanità ed Internazionalizzazione, sono stati questi i temi del Congresso che da venerdì 12 a domenica 14 novembre ha celebrato i 25 anni di Confimprese Italia nell’Hotel Ambasciatori della splendida località termale laziale.
Dal Ministro degli Affari Esteri Luigi di Maio alla Ministra per il Sud e coesione sociale Mara Carfagna, dal Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri alla Vice Ministra dell’economia e delle finanze Laura Castelli fino al Sottosegretario alla Transizione ecologica Ilaria Fontana, folta e articolata è stata anche la presenza di membri del Governo Draghi, intervenuti al congresso di Fiuggi per un confronto leale e costruttivo con la Confederazione Sindacale Datoriale delle Micro, Piccole e Medio imprese italiane. Tra gli altri ha scaldato la platea congressuale anche Lapo Elkan intervenuto sui temi dell’internazionalizzazione e delle eccellenze italiane che hanno trovato ampia condivisione tra i Delegati.
Anche in questa occasione il Turismo è stato al centro dell’attenzione, un comparto vitale per il sistema Italia: «Chiediamo di equiparare il settore del turismo a quello industriale – ha sottolineato Guido D’Amico nella sua relazione al Congresso che lo ha rieletto alla presidenza all’unanimità – Perché? Semplice: per intercettare tutte le agevolazioni previste. Penso alle aree di crisi. Penso alle zone franche urbane. Il turismo è stato il settore maggiormente colpito dalla pandemia. Si avverte il bisogno di misure eccezionali e di grande impatto. Sempre per il turismo, proponiamo per almeno due anni una riduzione delle aliquote Iva di riferimento».
Il servizio del TG2 sulla giornata inaugurale del 12 Novembre 2021 che ha visto tra i protagonisti a Fiuggi la ministra per il Sud Mara Carfagna
«C’è da essere fieri dell’Italia, anche se saliranno i contagi. Perché davanti a un virus così, anche solo rallentare la sua avanzata nel tempo è già un gran successo»
FIUGGI 13 NOV 2021 | «Quello he abbiamo fatto con audacia è sato introdurre il Green Pass oltre quello che era in uso comune in Europa – ha spiegato il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri nel corso del suo intervento al Congresso di Fiuggi – Lo abbiamo introdotto prima del primo luglio, quando effettivamente è entrato in vigore in Europa. Lo abbiamo rafforzato il 6 agosto con obbligo del Green pass per le attività non lavorative, lo abbiamo rafforzato a settembre per le scuole e per i trasporti per arrivare infine al 15 ottobre, prevedendolo anche per i lavoratori. Questo iter ha portato ad aver circa un 1.100.000 vaccinati come prime dosi a settimana per ogni settimana di agosto. Erano 800mila – ha aggiunto Sileri – le ultime settimane ma 1.200.000 la prima settimana. E abbiamo mantenuto mezzo milione di prime dosi ogni settimana per il mese di settembre. Questo ha portato l’Italia ad avere oltre 46 milioni di persone vaccinate, il che significa aver messo il paese in sicurezza, perché, nonostante ciò che dicono i no vax, se sei vaccinato hai 10 volte in meno il rischio di andare in terapia intensiva e morire».
«Le imprese che vanno all’estero devono considerare le Ambasciate come la loro casa»
FIUGGI 14 NOV 2021 | «Il corpo diplomatico italiano non vedeva l’ora di mettersi a lavorare sulle materie economiche sistematiche perchè hanno delle competenze in materia. Un’azienda quando va all’estero deve considerare l’ambasciata la casa delle imprese italiane e dovete chiedere all’ambasciata di assistervi – ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio nel corso del suo intervento al Congresso di Fiuggi – Ora stiamo gestendo i bandi del Pnrr, ma questo è un po’ come affondare il coltello nella ferita: la digitalizzazione delle imprese. Per le prima volta diciamo che non riusciamo a esaurire tutte le risorse, perché quello è il tallone d’Achile del nostro sistema produttivo».
Un Congresso dai grandi numeri, con la straordinaria partecipazione di oltre 280 delegati in rappresentanza di 80mila imprese in Italia ed all’estero. L’assise dei 25 anni dell’ associazione datoriale ha visto la rielezione del Presidente uscente e rientrante Guido D’Amico, che non ha avuto rivali. New entry nella carica di Segretario Generale ad Antonella Gobbo, che è espressione del territorio dei Castelli Romani, con una realtà associativa di primo livello. Confermato nel Direttivo nazionale Giuseppe Sarnella, imprenditore alberghiero romano e presidente di Confimprese Turismo Italia che sarà chiamato, insieme alla Giunta esecutiva a guidare il corso dell’Associazione nei prossimi anni. Da registrare anche la partecipazione del parlamentare e uomo di prima fila del Pd Andrea Romano che ha rilanciato tutte le proposte fatte dal segretario Letta, su Pnrr, Quirinale e stabilità di Governo. In sala anche il viceministro dell’Economia Laura Castelli e il parlamentare della Lega, Francesco Zicchieri. Nel corso dell’ultima giornata di Congresso l’intervento di Lapo Elkann, che ha scaldato la platea congressuale soprattutto sui temi dell’internazionalizzazione e delle eccellenze italiane che hanno trovato ampia condivisione tra i Delegati.
Con circa 3,4 milioni di occupati il comparto turismo prima del Covid generava direttamente il 6,5% del PIL, percentuale che contemplando anche l’indotto arriva al 13,2% del prodotto interno lordo italiano
428,8 milioni di presenze e 128,1 milioni di arrivi, gli esercizi ricettivi italiani hanno raggiunto nel 2018 un nuovo massimo storico. Ma resta ancora molto da fare…
Infatti, con una quota del 13,6% sul totale dei 28 Stati dell’Unione Europea, l’Italia è ancora al terzo posto dopo Spagna e Francia.
Occorre anche operare strategicamente per alimentare la spesa media per viaggio (365€) e per notte (85€), che risultano entrambe in diminuzione.
Il principale paese di provenienza dei turisti stranieri è la Germania, sono infatti quasi 59 milioni le notti trascorse nel 2018 in Italia dai cittadini tedeschi, che segnano una quota sul totale delle presenze di turisti non residenti pari al 27,1%.
Con percentuali decisamente inferiori seguono i turisti provenienti da Stati Uniti, Francia e Regno Unito, tutte intorno ai 6,5 punti percentuali, mentre quelli provenienti da Paesi Bassi, Svizzera, Liechtenstein e Austria sono circa al 5%.
Confimprese Turismo Italia è quindi fortemente impegnata per alimentare il flusso turistico dai paesi con ampio margine di miglioramento, dalla Russia e dalle ex-repubbliche sovietiche come Bielorussia, Kazakistan e Azerbaijan, mentre anche grazie all’apertura della sede di Dubai, sviluppa e sostiene gli scambi culturali e turistici con i Paesi arabi ed il Medio Oriente, trattando con particolare attenzione la Cina e l’India, che rappresentano mercati con un enorme potenziale di sviluppo.
Confimprese Turismo ha lanciato nel tempo diverse proposte, tutte molto concrete e che non richiedono lo stanziamento di fondi ingenti e che auspica possano essere accolte e sostenute dal nuovo ministero per il Turismo. Un consenso unanime ha raccolto quella di togliere dalla polvere dei magazzini in cui sono relegati gli innumerevoli piccoli reperti archeologici per esporli, con le dovute cautele, negli alberghi di alta qualità, come brillantemente realizzato per la nuova stazione della Metro C. “Roma potrebbe essere l’unica metropoli al mondo in cui dormire in una stanza che ospita un vero reperto archeologico. Coinvolgendo le Sovraintendenze, le Scuole di Restauro e contenendo la burocrazia il tutto si potrebbe realizzare in tempi molto brevi e rappresenterebbe una straordinaria operazione di marketing strategico per rilanciare il turismo di qualità“.
All’insegna del turismo di qualità anche la valorizzazione e la promozione di itinerari alternativi, un progetto che Confimprese Turismo sta elaborando insieme all’ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani: “La mancanza di infrastrutture e collegamenti con il territorio penalizza fortemente la fruizione delle tante bellezze e ricchezze anche a pochi chilometri dalle città meta del turismo globale – precisa il Presidente Sarnella – Occorre abbinare la cultura con il gusto ed individuare soluzioni di trasporto alternative. Proprio questo è quello che stiamo progettando con gli operatori e con l’ANCI, visite guidate con itinerari enogastronomici d fruire ad esempio con veicoli NCC, pacchetti destinati al segmento con alta capacità di spesa che rappresenta proprio il settore in cui siamo in ritardo rispetto ai nostri competitor europei“.
Alla Assemblea Capitolina è stata invece presentata la proposta di consentire agli hotel di fornire ai loro ospiti i biglietti per la mobilità, un servizio decisamente utile ai turisti, sia italiani che stranieri, soluzione adatta a favorire l’uso dei mezzi pubblici. Nel solco della mobilità sostenibile anche la proposta che il Presidente Sarnella ha presentato alla Commissione Cultura e Turismo del primo Municipio: investire sul potenziare delle linee di battelli per rendere il Tevere quale metropolitana del Centro Storico. Anche solo dotando le attuali stazioni di bike e car-sharing, allestendo punti informativi e pannelli sugli itinerari limitrofi, chiese e musei, ma anche valorizzando bar, ristoranti e negozi di enogastronomia, book-shop e gallerie, botteghe storiche e negozi di artigianato, si amplierebbe con poca spesa e all’insegna della sostenibilità una fruizione alternativa dell’offerta turistica della Capitale.
I nuovi mercati orientali
Al centro nella foto il presidente Giuseppe Sarnella con l’ambasciatrice dell’India S.E. Reenat Sandhu, a destra Rani George Secretary of Culture and Tourism Department of Kerala Government, a sinistra Shyam Chand Consigliere economico dell’Ambasciata indiana a Roma
Oltre 50 milioni i turisti indiani che viaggeranno all’estero
Lusso, moda, cultura, enogastronomia: per gli indiani è questa la visione dell’Italia. E proprio shopping, buon cibo e vino sono gli elementi che più amano provare durante il loro viaggio.
Con una crescita sorprendente, che ha visto nell’ultimo decennio il turismo indiano verso l’estero crescere con una media annuale di oltre il 15%, la World Tourism Organization delle Nazioni Unite stima il turismo outbound indiano nel 2020 nella notevole cifra di 50 milioni di turisti.
Il 20% di questi avrà come meta l’Europa e per cogliere la grande opportunità di indirizzare verso il Belpaese, almeno una buona parte di questi nuovi 10 milioni di turisti, Confimprese Turismo è intervenuta con azioni concrete ed efficaci per stimolare gli scambi culturali e turistici tra Italia e India.
Confimprese Turismo Italia è da anni impegnata nello stimolare partnership strategiche e favorire la cooperazione attiva e proficua tra aziende italiane e orientali.
Tra queste spicca l’iniziativa “Italy-India Investments” che nel maggio del 2018 ha portato a Roma una delegazione di importanti imprenditori indiani interessati ad investire nell’area della Città Metropolitana.
Il presidente Giuseppe Sarnella con Seit Nurpeissov, primo Consigliere dell’Ambasciata kazaka a Roma
CINA
Passione per l’Italia: +8,2% nel 2019 e Roma entra nella Top 10 delle città europee più visitate dai turisti cinesi
%
Tra i turisti cinesi che arrivano in Europa meno del 12% visita l'Italia
Dobbiamo superare lo stereotipo che vede i cinesi viaggiare in gruppo, percorrere velocemente gli itinerari, scattando foto e spendendo poco. Oggi il turista cinese è cambiato e sempre meno disposto a partecipare ai viaggi organizzati. L’identikit del turista cinese contemporaneo è ben diverso: è giovane, iperconnesso e amante dei viaggi individuali. Sono sempre molti e dagli attuali 150 milioni, in costante crescita i cinesi che viaggiano all’estero nel prossimo decennio diventeranno intorno ai 400 milioni.
Anche la spesa media ha registrato un rapido incremento tanto che oggi i cinesi spendono il doppio dei turisti americani. Il 21% viene impegnato per le strutture ricettive, il 14% per i pasti, mentre cresce la spesa per le attività culturali e di intrattenimento, oggi pari al 24% della spesa totale.
Un terzo dei turisti cinesi appartiene alla generazione nata negli anni Ottanta, lo smartphone è uno strumento fondamentale per loro, per organizzare il loro viaggio ma anche per pagare.
Confimprese Turismo è impegnata per parametrare l’offerta degli operatori a questa nuova domanda, una grande opportunità perché i giovani cinesi cercano prodotti che il nostro Paese è in grado di dare: esperienze enogastronomiche, museali e di divertimento.
Il Congresso di Fiuggi conferma i vertici di Confimprese
Giuseppe Sarnella confermato nel direttivo nazionale di Confimprese Italia
Finalmente un ministero per il turismo
Il presidente Giuseppe Sarnella augura buon lavoro all’Onorevole Massimo Garavaglia
Coronavirus: l’appello di Confimprese Turismo
Il Presidente Sarnella: mettiamo a disposizione le nostre strutture per chi combatte in prima linea
trade missions
Azerbaijan
Bielorussia
Cina
India
Kazakistan
Scozia
Stati Uniti
Uzbekistan
CITY EXCHANGES
Amsterdam
Belgrado
Chisinau
Dubai
Parigi
San Paolo
del Brasile
San Pietroburgo
Valencia
RICONQUISTARE LA LEADERSHIP
L’Italia è una “superpotenza” culturale, non bisogna convincere gli operatori del settore ma gli altri decisori politici e combattere la burocrazia
dario franceschini
Ministro per i Beni e le Attività culturali
e il Turismo
«Investire in cultura e turismo significa puntare su uno dei fattori più forti e unici che abbiamo in Italia»
SYUSY BLADY
Autrice, presentatrice e conduttrice televisiva
«Con “Turisti per Caso” ho davvero viaggiato molto e non ho dubbi, l’Italia è il Paese più bello del mondo»
FRANCESCO RUTELLI
Coordinatore del Forum Culturale
Italia-Cina 2020
«Dobbiamo metterci all’opera per colmare le lacune strutturali che ci hanno fatto perdere la nostra leadership»
ITALIAN EMOTIONS
The Director’s Dream
“Il Cinema come strumento di promozione strategica” oppure “Il Gusto motore del turismo” e ancora “2020 anno del turismo Italia-Cina“,
scopri questi e tutti gli altri sintetici e utili Report elaborati dal Centro Studi di Confimprese Turismo Italia
CONVENTION BUREAU
Roma & Lazio
Scouting delle opportunità per congressi ed eventi, elaborazione di proposte tailor made di soluzioni logistiche e servizi, il Convention Bureau promuove attività di marketing con una costante azione di interazione con gli operatori e di raccordo con le istituzioni